Manu Chao, concerto a Napoli per la festa di San Gennaro
L’ultima volta si è esibito a Napoli nel 2001. La città era da poco uscita dalle tensioni del Global Forum, e il concerto del cantante simbolo del movimento No global in piazza del Plebiscito rischiò di saltare per motivi di sicurezza. Ora Manu Chao potrebbe tornare ad esibirsi in città dopo 11 anni (in Italia manca da 3 anni). L’occasione è la chiusura del cartellone dell’Estate a Napoli al “Napoli Village Festival” delle Terme di Agnano. La data dovrebbe essere il giorno di San Gennaro, patrono della città, il 19 settembre. Le trattative sono in corso e si sta litigando sul prezzo. Il cantautore francese di origini spagnole ha puntato i piedi e vuole per il biglietto d’ingresso un prezzo sociale: massimo 10 euro. L’amministratore di Italy Communication, Giuseppe Calì, che (con il suo socio Roberto Pagnotta, e con il direttore artistico Bruno Garofalo) si occupa dell’organizzazione di tutti gli eventi del Festival, invece, preme per due prezzi: 12 euro per i posti non riservati, 25 per quelli più esclusivi. Ma è presumbile che Manu Chao la spunterà. Anche perché la sua esibizione a Napoli, dal punto di vista dell’immagine, sarebbe un bel colpo e, del resto, il pienone è garantito. Per ora, però, non viene esclusa un’altra ipotesi anche per la location. Il sindaco Luigi de Magistris vorrebbe che il concerto si svolgesse sul lungomare liberato a chiusura della Coppa Davis. Ma si tratta di una alternativa con dei rischi, poiché non è escluso che le gare possano slittare di qualche giorno in caso di maltempo e questo metterebbe in forse il concerto.
Sono, invece, ormai chiuse le trattative per uno spettacolo di Gigi Proietti in esclusiva per la kermesse napoletana. Un altro gol della squadra di Calì. Altra attesissima performance “fuori cartellone” è quella di Miguel Angel Zotto, il massimo rappresentante del tango argentino. In coppia con Daiana Guspero, si esibisce in tutto il mondo oltre a svolgere un’intensissima attività didattica nelle principali capitali europee. La data dell’esibizione, il 7 agosto, coincide con quella del compleanno dell’artista.
Al Festival, che rappresenta l’evento di spicco dell’Estate a Napoli, si sono già esibiti Francesco Paolantoni, Enzo Gragnaniello, Raiz (che è tornato per l’occasione a suonare con gli Almamegretta). Mentre ad agosto gli spettacoli di punta saranno certamente il concerto del cantante jazz catanese Mario Biondi e quello del premio Oscar Nicola Piovani.
Gli spettacoli di settembre, invece, si aprono con il concerto di James Senese, mito del blues napoletano. Insomma, si va dal teatro alla musica, passando per la danza (tutti gli allestimenti sono stati curati dalla “Komiko Produzioni” di Francesca Scarano).
Ma lo spettacolo sul quale gira il festival è certamente Novecento Napoletano (il produttore Rosario Imparato con la sua Laboratori&Laboratori è impegnato nell’intera organizzazione della manifestazione). Lo spettacolo ha più date tra luglio e settembre e ha già registrato il tutto esaurito. Alla replica di ieri sera hanno assistito anche i calciatori del Napoli Hamsik e Campagnaro, oltre alla madre del sindaco Luigi de Magistris.
da il Giornale di Napoli del 29 luglio 2012