Archivio mensile:Agosto 2021

Treni, ripristinata la convenzione con Italo. Supersconti con Trenitalia

È stata ripristinata la convenzione del SUGC con Italo. Si potrà tornare a viaggiare sulla tratta Napoli-Roma con un supersconto. Per la prima classe il costo del biglietto è di euro euro 29,95 (invece di euro 58,90), mentre in classe smart il prezzo è di euro 22,45 invece di 43,90.
I biglietti sono validi dal lunedì al sabato (escluso festivi e prefestivi). Sono modificabili senza limiti e sempre gratuitamente, fino a 3 minuti prima della partenza.

Continua anche la convenzione anche con Trenitalia per l’Alta velocità sulle tratte Napoli-Roma e Napoli-Milano con biglietti modificabili fino a tre minuti prima della partenza.
Per la tratta Napoli-Roma il prezzo del biglietto è di euro 28,80 invece di euro 48,00.
Per la tratta Napoli-Milano il prezzo è di euro 61,80 invece di euro 103,00
Su tutte le altre tratte e opzioni lo sconto è del 5%.

No green pass, giornalista di Repubblica aggredito a Roma. Fnsi: «Inaccettabile caccia al cronista»

Francesco Giovannetti, giornalista videomaker di Repubblica e del gruppo Gedi, è stato aggredito oggi, 30 agosto, da un manifestante nel corso di un sit-in contro il green pass organizzato davanti al ministero dell’Istruzione. «Mi ha colpito alla faccia con 4-5 cazzotti – racconta Giovannetti – dopo avermi minacciato. Non mi lasciava andare, ma per fortuna erano presenti agenti della polizia che sono intervenuti. Ero lì da cinque minuti, ho chiesto a un gruppetto di persone se avevano voglia di parlare, di rispondere a delle domande. Mi hanno chiesto per chi scrivessi e hanno iniziato a criticare Repubblica, ma in maniera civile. Solo poi quest’uomo, non so chi fosse o che ruolo avesse, si è girato, ha mimato il gesto di sgozzarmi, ha detto “ti taglio la gola se non te ne vai” e quando gli ho chiesto se stesse minacciando mi ha aggredito e colpito».

Gli altri manifestanti si sono dissociati dall’azione violenta e hanno chiesto scusa al giornalista. Ma resta il clima di tensione e intolleranza nei confronti dei cronisti impegnati a raccontare le manifestazioni contro le misure anti-Covid.

«Non passa giorno senza che un giornalista non finisca nel mirino di manifestanti no vax e no green pass. Nelle ultime ventiquattr’ore è toccato ad Alessandra Alba di Rainews24 e a Francesco Giovannetti di Repubblica, rimasti vittime di aggressioni fisiche di inaudita gravità», rileva Raffaele Lorusso, segretario generale della Federazione nazionale della Stampa italiana.

«Alla solidarietà massima ai colleghi colpiti e a tutti i cronisti che nei mesi scorsi hanno subito la stessa sorte – prosegue – il sindacato dei giornalisti aggiunge la richiesta pressante alle autorità preposte di individuare e assicurare alla giustizia i responsabili di tali atti di violenza».

Per il segretario Fnsi, «non è accettabile che manifestazioni pubbliche, talvolta neanche autorizzate, diventino il palcoscenico per pregiudicati e personaggi che, come documentato nel recente passato, non potrebbero nemmeno essere in piazza perché sottoposti a misure di prevenzione. Soprattutto, non è accettabile che tali iniziative diventino il pretesto per la caccia ai giornalisti, il cui dovere è informare l’opinione pubblica».

E su Twitter, il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, commenta: «Sino a quando, persino noti pregiudicati, potranno continuare ad agire senza essere denunciati e sanzionati? Non bastano più le solidarietà, servono atti immediati».

Intanto il Viminale annuncia che la ministra Lamorgese riunirà nei prossimi giorni il Centro di Coordinamento per le attività di monitoraggio, analisi e scambio di informazioni sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti dei giornalisti. «La convocazione – spiega una nota – ha l’obiettivo di analizzare anche i recenti episodi di intolleranza e violenza che hanno colpito, tra gli altri, alcuni cronisti nel corso delle manifestazioni di protesta contro le misure anti-Covid assunte dal governo».

No green pass, aggredita a Roma la cronista di Rainews24 Antonella Alba

«Solidarietà alla collega Antonella Alba aggredita ieri sera (sabato 28 agosto, ndr), durante la manifestazione contro il green pass che ha attraversato le strade della città in direzione della sede Rai di viale Mazzini e alla quale erano presenti esponenti di Forza Nuova». Lo denuncia, in una nota, il Comitato di redazione di Rainews24.

«”Giornalista terrorista!” hanno risposto alcuni di loro alla domanda sul perché stessero partecipando al corteo: poi nel tentativo di strapparle il telefonino hanno causato alcune ferite alla collega. L’episodio non ha avuto peggiori conseguenze grazie alla presenza delle forze dell’ordine prontamente intervenute», spiega il Cdr.

«È grave – concludono i rappresentanti sindacali – che una giornalista sia aggredita da coloro che usano come slogan “Libertà, Libertà”. Sosterremo Antonella Alba in ogni sede per difendere il lavoro dei giornalisti e il diritto dei cittadini ad essere informati».

«Per loro sono una “giornalista terrorista” mentre io cercavo solo di tornare a casa mia e fare qualche domanda, e invece hanno bloccato il traffico per ore. Grazie alle forze dall’ordine sono ancora tutta intera», scrive la cronista su Twitter.

«Dalla parte di @antonellalba giornalista di @RaiNews aggredita a #Roma da squadristi negazionisti, almeno questa volta saranno identificati e puniti?» twitta il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti.

«Mi unisco al Cdr di @RaiNews per esprimere solidarietà alla giornalista @antonellalba, aggredita ieri durante un corteo #NoGreenPass. Mi auguro che presto vengano individuati i responsabili, ai quali evidentemente dà fastidio la #libertà di stampa», è invece il tweet di Vittorio Di Trapani, segretario dell’Usigrai.

Inpgi, Gestione separata: Attiva la procedura web per l’inoltro on line delle domande di esonero contributivo

Dalle ore 10:00 del 23 agosto 2021 è attivo il servizio web per l’invio in modalità telematica della domanda di esonero contributivo per i colleghi iscritti alla Gestione Separata che possono beneficiare di tale agevolazione sulla base dei requisiti previsti dall’art. 1, comma 20, della legge n. 178 2021 (legge di Bilancio per il 2021) e dal successivo Decreto Interministeriale del 17 maggio 2021, qui riassunti.

Le domande potranno essere inviate fino alla data del 31 ottobre 2021 e non sono soggette ad alcun ordine cronologico di priorità in quanto le modalità di fruizione, stabilite dalle norme, prevedono che qualora il totale delle richieste superi l’ammontare delle risorse stanziate dal Governo, i Ministeri procedano con una eventuale riparametrazione percentuale degli importi spettanti a titolo di esonero.

Si ricorda, infine, che per accedere al servizio è necessario utilizzare le proprie credenziali di ingresso all’area riservata agli iscritti, eventualmente reperibili o recuperabili qui.

Inpgi, incentivi all’occupazione: Via libera dei ministeri al riconoscimento delle agevolazioni previste per la generalità dei lavoratori dipendenti

A seguito della nota del Ministero del Lavoro del 19 agosto 2021, l’INPGI potrà riconoscere ai giornalisti assicurati presso l’Ente le misure di sostegno all’occupazione previste per la generalità dei lavoratori dipendenti, finanziate con oneri a carico del bilancio dello Stato, riassunte nella delibera n. 21 adottata dal Consiglio di Amministrazione il 14 aprile 2021.

Diviene, quindi, operativa la disposizione di cui all’art. 1, comma 29, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di Bilancio per il 2021) che – nell’ottica di garantire parità di condizioni ai lavoratori iscritti all’Ente – ha previsto l’estensione, anche nell’ambito del regime previdenziale dell’INPGI, dell’efficacia delle disposizioni legislative statali “recanti incentivi alla salvaguardia o all’incremento dell’occupazione riconosciuti in favore dei datori di lavoro per la generalità dei settori economici sotto forma di sgravi o esoneri contributivi”.

La misura, sempre in base a quanto definito dalla Legge di Bilancio per il 2021, trova applicazione per le assunzioni effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2021.

Nei prossimi giorni l’Istituto emanerà una apposita Circolare per i datori di lavoro con la quale saranno definite modalità e procedure attuative per la fruizione degli incentivi economici.

Inpgi, Gestione separata: Definite le modalità operative per l’esonero parziale dei contributi dei liberi professionisti

Dal 23 agosto al 31 ottobre le domande esclusivamente in via telematica on line per usufruire dell’agevolazione

Con la pubblicazione ufficiale del Decreto Ministeriale del 17 maggio 2021, avvenuta lo scorso 28 luglio, sono state definite le modalità operative per la fruizione dell’esonero parziale dei contributi dovuti per l’anno 2021 dai colleghi liberi professionisti iscritti alla Gestione separata, previsto dall’art.1, commi 20-22 della legge di bilancio per il 2021.

L’esonero, così come specificato con nota del Ministero del Lavoro dello scorso 29 luglio, riguarda le somme dovute a titolo di contributo soggettivo (sia contributo minimo 2021 che saldo 2020) la cui scadenza di pagamento ricada nell’anno 2021. Non sono comprese nell’agevolazione, quindi, le somme da versare a titolo di contributo integrativo e di maternità.

La misura – che rientra tra gli interventi disposti dal Governo per contenere gli effetti negativi, sul piano economico, determinati dalla situazione di emergenza da Covid-19 – è riservata agli iscritti che nell’anno 2019 abbiano conseguito un reddito professionale annuo non superiore a 50.000 euro e che, nel corso dell’anno 2020, abbiano subito una riduzione del fatturato e dei compensi di almeno il 33% rispetto all’importo del 2019.

A prescindere da tale requisito, inoltre, possono beneficiare dell’esonero parziale anche i colleghi che abbiano avviato l’attività nell’anno 2020. Al contrario, sono esclusi dall’esonero tutti coloro che hanno iniziato l’attività nel 2021. Sono, altresì, esclusi dal beneficio tutti coloro che, nell’anno 2021, siano titolari di un trattamento di pensione o che abbiano svolto attività di lavoro dipendente.

Per poter beneficiare dell’esonero parziale, i colleghi in possesso dei requisiti previsti dovranno presentare all’INPGI – a decorrere dalle ore 10:00 del prossimo 23 agosto e fino alle ore 24:00 31 ottobre 2021 – una apposita domanda predisposta su un modulo in formato telematico on line, compilabile esclusivamente accedendo all’ area riservata agli iscritti del sito www.inpgi.it utilizzando le proprie credenziali.

Coloro che non siano in possesso di credenziali attive o che le abbiano dimenticate potranno dotarsi di nuove credenziali seguendo la procedura descritta al seguente link.

Per quanto riguarda la misura dell’esonero parziale – per la quale la legge di Bilancio ha stabilito comunque un tetto massimo individuale di 3.000 euro – l’importo effettivo spettante a ciascun richiedente sarà definito solo a seguito dell’emanazione di un nuovo Decreto ministeriale che suddividerà le risorse stanziate tra tutti gli Enti previdenziali privatizzati dei professionisti, in base alle relative domande presentate. Gli importi definitivi, quindi, saranno riparametrati dal Ministero in misura proporzionale tra tutti i beneficiari e successivamente comunicati dall’Istituto agli aventi diritto.
Pertanto, sia ai fini della fruizione che della quantificazione della misura dell’esonero, non avrà alcuna rilevanza l’ordine di presentazione delle domande, purchè venga rispettato il termine di invio del 31 ottobre 2021.

Una volta che gli uffici avranno esaminato le istanze, l’eventuale rigetto sarà comunicato agli interessati entro il 15 novembre 2021.

Dai “no-pass” minacce di morte, il Sugc: dossier in Procura

“Ora dovete stare attenti al culo, perché ci sono delle pallottole con il vostro nome scritto sopra”. La giornalista Francesca Scognamiglio Petino ha rilanciato su Facebook il comunicato del Sindacato dei giornalisti sull’aggressione dei “no-pass” alla collega di Sky Gaia Bozza e all’operatore Franco Maione durante una manifestazione a Napoli e si è ritrovata questa minaccia tra i commenti. Come succede spesso in questi casi chi ha scritto non ha un volto e ha un nome inventato. Tuttavia, la gravità delle minacce degli squadristi da tastiera non può essere sottovalutata. Per questo  all’avvocato del SUGC Giancarlo Visone è stato dato mandato di preparare un dossier da consegnare in Procura. La deriva pericolosa della caccia al giornalista da parte di questi gruppi non può essere tollerata. Del caso sarà informato anche l’Osservatorio sui giornalisti minacciati presso il Ministero dell’Interno con la richiesta di un intervento da parte del ministro.

Chiusura estiva uffici Sugc dal 9 al 22 agosto

Si comunica che dal giorno 9 al giorno 22 agosto gli uffici del SUGC, con l’ufficio di corrispondenza dell’INPGI e la consulta CASAGIT, resteranno chiusi. Negli altri giorni di agosto l’apertura è dalle 9 alle 14. A settembre tornerà l’orario ordinario dalle 9 alle 18. Per qualsiasi urgenza inviare una mail a segreteria@sindacatogiornalisti.it.