Su oltre mille nuove assunzioni al Comune di Napoli neanche una è prevista per l’ufficio stampa. Una scelta incomprensibile visto che da anni per questi ruoli, insieme al personale strutturato, vengono utilizzati giornalisti con contratti da precari, di staff o comunque non adeguati alla funzione. Non vorremmo che l’assunzione di giornalisti sia, invece, malcelata dietro quella dei comunicatori. In tal caso ci sarebbe una violazione di quanto previsto dalla legge 150. Il Sugc ha affidato al proprio ufficio legale la valutazione del bando ed è pronto ad impugnarlo.
Più di mille assunzioni al Comune, neanche un giornalista. Il Sugc: pronti a impugnare il bando
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