Riceviamo oggi dal prof. Adriano Giannola, presidente del cda del teatro Stabile della città di Napoli, una risposta formale alle nostre note di sollecitazione, del 15 gennaio e del 17 gennaio sulla doverosa trasparenza amministrativa nell’espletamento del bando di assunzione di quindici addetti a tempo indeterminato.
Prendiamo atto delle sue risposte. Purtroppo, va rilevata innanzitutto l’estrema tardività di questa lettera, giuntaci solo a cose fatte, cioè dopo la pubblicazione dei nomi dei vincitori, cosa che, di per sé, non denota purtroppo soverchia attenzione al tema evocato della trasparenza.
A nostro avviso, purtroppo, più che sciogliere dubbi, la lettera del presidente Giannola non fa che alimentare ulteriormente il senso di opacità dell’operazione. Perché non vi leggiamo tante cose che attendono ancora di essere doverosamente precisate. E qui facciamo solo alcuni esempi: perché le domande di candidatura dovevano essere inoltrate per posta elettronica ordinaria e non certificata (solo questa consente l’inoppugnabilità della ricezione di un messaggio)? dove sono i criteri di preselezione? dov’è la griglia valutativa? e il provvedimento di nomina della commissione?
Il presidente Giannola, addirittura, ci fa porre un’ulteriore domanda: che cosa sono e come funzionano questi «sistemi automatici» di selezione di cui ora ci parla, vista l’assenza di una modulistica – per esempio per normalizzare i contenuti dei curricula dei candidati – per la presentazione delle domande?
Non possiamo dunque che appellarci al presidente della Regione Stefano Caldoro e al sindaco Luigi de Magistris perché si faccia sùbito la necessaria e dovuta chiarezza su questa vicenda.
Di seguito la lettera del presidente Adriano Giannola
Al Sindacato Giornalisti della Campania
Il Teatro Stabile della Città di Napoli, a seguito di alcune contestazioni circa la regolarità della selezione di n°15 unità di personale di vari profili professionali di cui al bando pubblicato, osserva quanto segue:
1) va premesso che l’intera procedura di selezione si è svolta nella massima correttezza e nella massima trasparenza, contemperata quest’ultima con le esigenze che la stessa Legge tutela di privacy di molti dei circa 1500 aspiranti, che hanno presentato domanda di selezione;
2) sulla regolarità di cui al punto 1 della procedura in parola non ha in alcun modo inciso la ristrettezza dei tempi legata alle scadenze imposte dal decreto ministeriale 1 luglio 2014 per il riconoscimento del Teatro quale “Teatro Nazionale”;
3) proprio al fine di evitare in apicibus qualsiasi sospetto di parzialità è apparso fin dall’inizio fuori discussione la necessità di una preliminare selezione attraverso sistemi automatici basati esclusivamente sui curricula dei candidati allegati alle domande; preselezione affidata alla società Adecco Italia Spa, società leader in questo campo;
4) l’Adecco Italia Spa ha completato la procedura automatica di preselezione nel pomeriggio di sabato 10/01/2015, vale a dire a 36 ore dall’inizio dei colloqui già in precedenza calendarizzati. A ciò si deve la difficoltà di pubblicare la domenica sul sito i candidati convocati per i colloqui, considerando altresì – come già detto al punto 1 – che la stessa Adecco, consultato il proprio ufficio legale ha rifiutato di mettere sul sito la graduatoria generale dei non preselezionati. Si è infatti provveduto tempestivamente a convocare via mail e in modo riservato ai soli candidati ammessi ai colloqui;
5) A seguito di espressa richiesta sindacale si è deciso di mettere sul sito i nomi dei soli candidati preselezionati e ammessi ai colloqui;
6) La Commissione incaricata dal Consiglio di Amministrazione del Teatro di procedere alla selezione mediante colloqui è stata costituita seguendo criteri di assoluta imparzialità e non è stata pubblicata sul sito proprio per evitare possibili interferenze e pressioni. Tale Commissione costituita dal Dott. Vincenzo Galgano già Procuratore generale presso la Corte d’Appello di Napoli, dal Prof. Mario Rusciano, emerito professore dell’Università Federico II; dal Prof. Lorenzo Zoppoli, ordinario del Diritto del Lavoro dell’Università Federico II, dalla Dott.ssa Rosaria Marchese e dal Dott. Francesco Somma, esperti del settore spettacolo e teatro, dal Dott. Luca De Fusco, direttore del Teatro Stabile di Napoli e dai responsabili interni al teatro nei diversi settori in cui rientravano i profili professionali previsti dal bando;
7) I colloqui si sono svolti ininterrottamente dalla mattina di lunedì 12 gennaio 2015 al pomeriggio di giovedì 15 gennaio 2015 nella massima serenità e secondo i criteri verbalizzati prima dei colloqui riguardanti ciascun profilo. Di tali colloqui, al termine di ciascuno dei quali la Commissione ha formulato unanimi giudizi di valutazione, esiste regolare verbale che rimane agli atti, a disposizione di chi voglia prenderne visione non ritenendo opportuno, sempre per motivi di privacy, pubblicare i giudizi individuali specie di quanti non sono apparsi idonei a svolgere il ruolo per il quale avevano presentato domanda.
8) Coloro che contestano la regolarità della procedura, sempre che ne siano legittimati dalla titolarità dell’interesse diretto, possono : a) rivolgersi direttamente alla Adecco Italia spa tramite mail all’indirizzo : selezioneteatro.napoli@adecco.it per conoscere la propria posizione nella graduatoria generale di preselezione e il relativo punteggio; b) rivolgersi al Teatro Stabile di Napoli (indirizzo mail bandodiconcorso@teatrostabilenapoli.it ) per conoscere il giudizio individuale della Commissione, elaborato al termine del colloquio personalmente sostenuto.
Il Presidente
Prof. Adriano Giannola